giovedì 1 marzo 2012

...un po' di rabbia?!?


a volte penso che non ci sarà mai fine alla mia inquietudine...
più che "a volte" sarebbe meglio dire "in ogni istante".
e "penso"...
non è che sia tanto un pensare semmai è una sensazione...
quindi ricominciamo:

in ogni istante sento che non ci sarà mai fine alla mia inquietudine...
è un bene?!?...un male?!?
chi può dirlo...
chi potrebbe essere così tanto sicuro da poter giudicare tale affermazione?!?

l'inquietudine è un modo d'essere non un momento passeggero della vita...
o almeno, per me è così...la sento scorrere dentro di me continuamente.

certo, a volte è piacevole e ti fa sentire forte, coraggioso,
pronto a fare qualsiasi cosa, a sfidare te stesso
o a lasciarti andare a te stesso..
altre volte, invece, ti butta completamente a terra...
dipende, no?!?

"Ormai sei una persona adulta",
"quando ti deciderai a crescere?!?",
"ormai hai una posizione",
"ormai non puoi più giocare come prima",
"ormai hai delle responsabilità"...
"ormai devi pensare al tuo futuro"
...etc...etc...
bla bla bla...
bla bla bla...

ormai?!?!?!?...."futuro"?!?....
ma quale futuro???
...ma dove???

non giocare???....sei un' adulta???...posizione????
e che dovrei fare allora?!?
svegliarmi la mattina, andare a lavoro, tornare a casa, mangiare e mettermi a letto?!?
...e così ogni giorno della mia vita?!?
non esiste proprio!!!

attenta?!?
...ma attenta a che?!?...a cosa?!?
detesto quando mi si dice "stai attenta"...
ma stai attento tu, che manco ci provi!!!
...ecco!!!

io voglio vivere di emozioni, di sensazioni, di istinti...
che c'è di male in questo?!?
non giudicatemi.
se volete, consigliatemi, per quel che può servire...
ma non giudicate!!!

la strada è lunga, è corta...buh, che importa...
la strada è fatta per essere percorsa, per addentrarcisi.
io non resterò qui ferma ad osservarla
e non mi spaventa sconoscere la meta...
ignorare cosa ci sia alla fine di quella strada.
...in fondo la meta non è poi così importante.
il modo in cui ci si arriva,
il modo in cui si percorre quella strada ignota...
quello sì!!!
quello sì che è importante...

ed io continuerò a seguire quell'inquietudine che mi porta ad attraversarla...
e, laddove ci saranno bivi, non ci starò a pensare più di tanto
e andrò dove mi sussurra l'intuito...
l'istinto.

questa è la mia vita, questa sono io...
e non c'è età...
l'età è solo pura illusione del tempo.
non c'è logica e certezza nella vita.
illudersi che ci siano, sarebbe solo un vano tentativo di costruirsi un qualcosa di apparentemente solido...
e di apparente felicità.
e poi ogni giorno cercare di mantenerla così:
apparentemente "perfetta"!!!
attenti a non far crollare quell'immagine così sicura che si ha della propria esistenza,
"calando la testa" continuamente...
cercando di ignorare se stessi e gli impulsi dell'anima.
e chi siamo veramente?!?
...che importa!!!
almeno hai una vita tranquilla, una casa, un lavoro, una famiglia...e via discorrendo...
e vai avanti come un attore..e reciti ogni giorno lo stesso ruolo...
e se sgarri?!?
..."attento!!! ancora fai queste cose?!?"...ma mai...
mai vivrò nella falsità..
mai...!!!
io voglio vivere...

"vivere"...
è un verbo e come tale, rappresenta movimento, mutazione...
non è fermo!!
cambia ad ogni respiro e ad ogni sua pausa...
sempre!!!

e quindi non reprimerò le mie emozioni,
non ammazzerò me stessa...
mi dispiace...
ma non mi fermerò!

e se farò altri errori?!?...
meglio!!!
anzi continuerò a farne, magari anche più di prima!!!

e quindi...non giudicate..
è la mia vita...
e non la trasformerò in un urlo silenzioso,

mi dispiace...
ma grazie comunque dei buoni consigli.
 

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