e piango...

bevo e piango,
fumo e piango...

rido divertita, scherzo, gioco
continuando a piangere
...e bevo,
e fumo.

lavoro, parlo con molte persone, le ascolto
sorrido loro, sono forte.
ho il nodo alla gola,
la testa scoppia
non riesco a smettere di...

e piango...
un pianto continuo, irrefrenabile
celato nelle apparenze.

..ma ogni tanto capita di cadere in quella trappola.

e il pianto aumenta.
e quello più forte è quello che rimane così,
nascosto.

quello che resta lì,
e spinge...spinge sempre di più
ma non riesce a liberarsi da quella trappola.

a volte si stanca
e si arrende...
poi si riprende e ricomincia a pulsare,
a dimenarsi.

ed io percepisco questo suo scuotersi,
lo sento...come fare a non sentirlo?!?
impossibile!!!
mi urla,
strilla forte...
fortissimo.

vorrebbe abbattere quel muro
vorrebbe liberarsi
vorrebbe scoppiare...

non resto indifferente...
vorrei aiutarlo.
ma ogni tentativo si rivela inutile.
e forse non dovrei nemmeno provarci...

così mi limito
a farmi assordare dalle sue urla.

e tutte le mattine
indosso quella bella maschera
che poi ogni sera vado a riporre con cura nel cassetto.

aspettando,
o forse no,
il lento sgretolamento di quel muro.