giovedì 1 marzo 2012

e sono veramente poche


non lo so...
sono appena tornata a casa dopo un'uscitina fugace...
due birre in compagnia di un'amica, 
due chiacchiere precise e una passeggiata al centro durata solo pochi minuti.
Uno ci prova...che deve fare?!?
Si prova ad uscire e a sentirsi a proprio agio in mezzo alla gente...
ma quel che si sente è solo un gran fracasso...
o forse lo sento solo io.
Le osservo tutte quelle persone,
sono così tranquille e felici...
felici?!? Buh!
ma ci riescono.
Per un attimo c'ho provato pure io...davvero.
per troppo poco...o per troppo tempo?!?
A volte vorrei essere come loro e riuscire ad essere spensierata, forse starei meglio...
ma forse ho un concetto del tutto diverso della "spensieratezza"...
Essere felici...è davvero così difficile?!?
ora...non è per l'essere uscita ed essermi sentita estremamente a disagio là in mezzo,
ma stare lì mi ha fatto capire non solo quanto non volessi stare lì ma anche che la felicità ce l'ho sempre davanti senza rendermene conto...
e sono veramente poche e semplici quelle cose che fanno stare davvero bene...
un piumone per ripararsi dal freddo, una pastina col formaggino, il parmigiano, quella sigaretta che ti fai dopo una giornata di lavoro...magari accompagnata da un bicchierino, se ti và...
le pantofole, lavarsi la faccia e togliere il marciume accumulato , camminare sotto la pioggia, sporcarsi e fregarsene...la lista è lunga...
magari la continuerò domani...
ed ecco un'altra cosa...sentire le palpebre appesantirsi, spegnere la luce, accucciarsi al cuscino e sentirsi protetta da quel qualcuno che ti fa dormire tranquillo...e, se sei solo, avere la consapevolezza che non sia così e sentire una carezza sfiorarti il volto e proteggerti mentre dormi tranquillo.
buonanotte!

Nessun commento:

Posta un commento